Henry Ford nel 1926 ha istituito la settimana lavorativa di 40 ore, rendendola popolare in un mondo principalmente di fabbriche e lavoro manuale. Poi un secolo più tardi ci accorgiamo che il mondo del lavoro è cambiato completamente, ma le 40 ore sono rimaste lì, come una di quelle leggi superate che nessuno si cura di aggiornare.
Quante ore bisognerebbe lavorare a settimana?
Non pretendo di avere la risposta ideale, ma vorrei mettere in discussione la risposta abituale… personalmente quando ero dipendente ho sperimentato 32, 36 e 40 ore. Lavorare 32 ore (nel mio caso 8x4 giorni alla settimana) è quello che mi ha permesso di rimanere energico ed efficace nei mesi, ma al di là della mia esperienza soggettiva vedo in diverse aziende che il venerdì diventa un po’ un giorno morto: pochi messaggi su slack, meno riunioni, meno attività in generale. Sicuramente anche il tipo di azienda ed il tipo di business contano.
Ma come si fa a completare tutto il lavoro con meno tempo a disposizione?
La realtà è che non è che hai esattamente 40 ore di lavoro da fare ogni settimana. Hai un po’ di attività che sarebbe utile fare, ma comunque sono più del tempo che hai a disposizione, quindi scegli le più utili e magari valuti anche quanto tempo dedicarci. Ed anche se tu lavorassi 100 ore a settimana alcune cose rimarranno fuori, 40 è un numero arbitrario come un altro. Con 32 ore, come con 40 valuterai le cose più utili da fare e taglierai via il resto.
Ma così dovrei guadagnare meno?
Stai pensando che in 32 ore generesti meno valore e quindi dovresti essere pagato meno? Il tuo stipendio da dipendente non è legato al valore che generi nelle 40 ore, ma al tuo valore di mercato.
Ma come faccio a convincere il mio capo?
Quando stai contrattando il tuo stipendio o un aumento, è il momento ideale per fare una negoziazione non solo monetaria, ma con uno spettro più ampio. Magari il tuo datore di lavoro fatica a darti un aumento, ma è disposto a farti lavorare qualche ora in meno a settimana? O magari puoi contrattare più ore da remoto? Qualche giorno in più di ferie? Più budget per la formazione? È molto più facile trovare un accordo soddisfacente per entrambi se ci si muove su più fronti al posto che fare solo un tira e molla sullo stipendio.
Non è scorretto nei confronti dei miei colleghi?
Quando sono passato da 40 a 36 ore, ero il primo in azienda, e questo ha spianato la strada ad altre 2-3 persone. A loro ho fatto un favore, altri probabilmente non erano interessati o non gli cambiava molto, lo posso capire, siamo tutti diversi. Nessuno ha trovato la mia mossa scorretta però.
Da CEO di una piccola azienda come può interessarmi questo?
In una piccola azienda che magari non ha budget giganti spesso non è facile trovare nuove persone da assumere, il lavoro da remoto è stato un benefit che si poteva dare a costo zero, ma ormai non è più molto differenziante. Chissà se la settimana di 4 giorni invece potrà essere un fattore simile di attrazione a costi contenuti.
Alcune aziende hanno notato anche un maggiore focus, dato dalla maggior scarsità di tempo, e dipendenti meno stressati e più produttivi.
Ci sono degli esempi interessanti a cui ispirarsi?
Buffer parla di come ha gestito il passaggio a 4 giorni.
A Basecamp lavorano 4 giorni settimanali nei mesi estivi.
Da Gumroad tutti lavorano part-time e fanno tante altre cose interessanti.
A livello più ampio ci sono 18 nazioni che stanno attivamente sperimentando la settimana di 4 giorni.
Alla prossima!
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Sono Pietro Campagnano e come consulente strategico mi occupo di aiutare startup e piccole aziende a creare prodotti digitali.
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