L’ultima volta avevamo parlato di com’è una buona strategia, e di come poche aziende la abbiano, ma come mai succede questo?
Di primo acchito uno penserebbe che per avere una buona strategia servono delle idee geniali fatte delle menti visionarie e che quindi siano naturalmente scarse. Ma dalla mia esperienza è proprio raro che ci sia mancanza di idee, e tra le tante qualcuna buona ci sarà per forza...
Da quello che ho visto invece le principali difficoltà sono altre:
Una mancanza di analisi approfondita della situazione
Si inizia a lavorare alla strategia con la supponenza di essere già a conoscenza di tutto quello che serve, ma andare in profondità per capire quali sono le informazioni rilevanti che dovrebbero influenzare la nostra strategia e andare a recuperare dati per capirla al meglio, può ribaltare l’interpretazione della realtà.
Ad esempio andando a scandagliare i clienti dell’ultimo trimestre potresti scoprire che c’è un nuovo segmento di clientela che sta emergendo, oppure andando a categorizzare le richieste di supporto potresti scoprire che i clienti hanno delle problematiche diverse da quelle di cui parli più spesso.Una fretta di finire
Non è facile stare nell’incertezza di una strategia in corso di definizione, ma prendere una decisione avventata è peggio. La fretta di chiudere spesso porta a definire strategie di cui siamo poco convinti, che rimarranno facilmente solo sulla carta.La paura di scegliere
Prendere una decisione così importante che influenzerà il successo o meno della tua azienda può essere difficile, fa paura l’idea di avere la responsabilità di una scelta sbagliata. Questa paura di scegliere spesso fa delineare strategie vaghe, così ampie che è dura che siano sbagliate, ma anche così ampie che è difficile siano utili a guidare l’azienda.
Ma non c’è da aver paura se accettiamo che la strategia non è scritta sulla pietra e può cambiare in base a quello che apprendiamo.Tenere dritto il timone
Come dicevo prima di idee ne usciranno tante, di potenziali opportunità anche, ma se le inseguiamo tutte non arriveremo da nessuna parte. Una delle cose più difficili è prendere una direzione e seguirla finchè o non si è soddisfatti del risultato, o abbiamo validato che non è la strada giusta.
Insomma, avere idee geniali può fare comodo, ma spesso il motivo per cui ci ritroviamo con delle strategie mediocri è più legato al fatto che per avere un buon risultato serve la pazienza di analizzare la situazione, il coraggio di prendere una decisione e la tenacia per perseguirla.
Alla prossima!
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Sono Pietro Campagnano e come consulente strategico mi occupo di aiutare startup e piccole aziende a creare prodotti digitali.
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